martedì 22 febbraio 2011

Risata diabolica

Questo non so se si può considerare un progresso...ma ci fa tanto ridere. Da qualche giorno Erion ride in maniera diabolica...o meglio: ride arricciando il naso e abbassando le sopracciglia...e diventa diabolico :-D. Poi si accorge che stiamo ridendo e lo rifà..che bello!!!

lunedì 21 febbraio 2011

ECG

Venerdì scorso avevamo un controllo in cardiologia pediatrica. Erion è stato buono, anche troppo. Gli hanno fatto prima l'elettrocardiogramma e poi l'ecocolordoppler, il tutto per una mezz'ora buona di visita.
Risultato: tra 6 mesi nuovo controllo. Il 4 marzo abbiamo il controllo dal pediatra, vediamo che cosa ci dice. Io intanto incrocio le dita....per il mio cuoricino scalcinato!

giovedì 17 febbraio 2011

Stretching

Visti gli ultimi progressi in fatto di "elasticità" in questi giorni Erion ha preso a fare una cosa strana, che però mi fa un sacco ridere. Quando mangia, soprattutto quando mangia alla mia sinistra, si tiene il piede sinistro con la mano e lo tira verso l'alto come quando si fa stretching....e non c'è modo di farlo smettere. Diventerà un atleta?? Mah


domenica 13 febbraio 2011

Puntate precedenti

Come già detto questo blog esiste come diario, un diario cominciato con diversi mesi di ritardo...ed allora bisogna fare anche le puntate precedenti alla prima pagina...per questo esisteranno post inseriti con date non corrette, per riportare anche quello che ancora non ho scritto ma che è fisso nei miei ricordi.

Il ciuccio

All'ospedale da dietro il ciuccio si scorgevano appena il nasino e gli occhi...adesso è diventato un po' più piccolo rispetto al viso, ma sicuramente più divertente. Con il ciuccio ormai Erion ci gioca come se fosse una scoperta ogni volta che lo vede. Lo tiene con le mani e lo scruta attentamente. Gli "parla" e nel frattempo lo gira di qua e di là. Poi ad un certo punto prende la rincorsa e se lo mette in bocca. Spesso dalla parte sbagliata e si ritrova a ciucciare la campanella, ma a lui va bene anche così, ed è bellissimo vedere i suoi progressi anche in queste piccole cose.

giovedì 10 febbraio 2011

Piedini in bocca

Oggi durante il bagnetto Erion è finalmente riuscito a prendersi i piedi con le mani ed a portarseli in bocca e a darci anche una ciucciatina fra che c'era :-D era bellissimo!!!

Abbasso la plastica

Prima della nascita di Erion mi sono fatta una buona cultura sui pannolini (o come dico io pannoloni, ma tutti mi dicono che sembra di parlare di vecchietti...vabbè, alla fine anche lui è sdentato :-D) lavabili. Visto che già mi sono organizzata con la mooncup per evitare gli assorbenti per me, non vedevo per quale motivo non organizzarsi per evitare il più possibile l'uso di pannolini plastica-usa-e-getta per lui.
Appena nato e fino a oltre 1 mese ho utilizzato solo pannolini monouso, visto che era talmente piccolo che dovevo usare quelli micro 1kg-2,5kg (ne ho tenuti un paio perchè sono troppo piccini...). Dopo per un po' ho usato i "sorrisi" uguali a quelli che usava mia mamma per me e le mie sorelle. Pensavo che sarebbe stato più difficile, sia metterli che gestirli, ma alla fine mi sono trovata abbastanza bene...anche se in realtà non li ho usati tanto quanto avrei voluto. Per l'uso ho fatto l'accoppiata con i triangoli e coprivo il tutto con una mutandina impermeabile della popolini. Ce ne vogliono parecchi per un bimbo piccino, visto che fanno pipì un sacco di volte, ma si lavano e si asciugano in maniera molto rapida, anche per me che non ho posto all'aperto per stenderli.
Adesso Erion è troppo grande per i sorrisi, o meglio, si agita un pochino troppo quando lo cambio e mettere un sorriso non è più una cosa così semplice e veloce. Avevo però già deciso di prendere altri tipi di pannolini e, grazie all'esperienza di un'amica che li aveva appena utilizzati con il suo primo bimbo, mi sono orientata per i pannolini AIO (All In One) della Kushies. Ne ho comprati solo 10, intanto per provare, e li ho presi su aste su ebay, risparmiando qualcosa rispetto ai negozi online. La taglia che ho preso è quella che va da 4kg a 10kg ma, nonstante ormai abbia superato i 6kg, solamente ora riesco a metterglieli senza troppi problemi di perdite. Inoltre ho imparato ad utilizzarli con un inserto in spugna in modo da poterli tenere su quasi quanto un pannolino monouso. La notte continuo a mettergli gli usa-e-getta, ma solo perché non mi fido ancora molto del fatto che non gli scappi niente dal girocoscia, visto che gli stanno ancora un po' larghi. In realtà siamo ancora mooolto lontani dal non utilizzare pannolini monouso: quando lo porto all'asilo devo mettergli il monouso perché non vogliono quelli lavabili, all'asilo gli mettono i monouso, la notte continuo a mettergli i monouso. Alla fine per ora usa quelli lavabili solo dalle 13:00 fino all'ora di andare a letto, ma penso che a breve passeremo a coprire anche la notte. Facendo due conti copriamo circa 1/3 dei cambi con quelli lavabili...come dicevo siamo ancora mooolto lontani da quello che vorrei, ma meglio che niente.
Che dire? Mi trovo bene, sono molto belli e facilssimi da mettere, esattamente come quelli monouso. Lavarli...beh, non è che sia questo problema insormontabile. Visto che per ora ne uso pochi riesco a fare almeno 3 giorni senza doverli lavare. Quando lo cambio li metto in ammollo in una bacinella con acqua fredda e un pochino di sapone, se sono sporchi solo di pipì, altrimenti prima li lavo un pochino sotto l'acqua fredda e poi li metto nella bacinella. Quando è il momento di fare la lavatrice li metto insieme al bucato, senza problemi. L'unico accorgimento è quello di non mettere l'ammorbidente, ma molto spesso uso solo l'aceto quindi non è una grande modifica al mio modo di fare la lavatrice. Per asciugarli li porto in lavanderia insieme a tutto il resto, visto che non ho modo di stendere niente all'aperto e fino a che non arriva la bella stagione mettere lo stendino in casa non è molto salutare (la muffa ringrazierebbe). Ok, si potrebbe dire "bella forza, prima usi i lavabili e poi li asciughi con l'asciugatrice?"...beh, penso che il consumo energetico di un'asciugatura con l'asciugatrice e di un lavaggio con la lavatrice sia parecchio inferiore all'inquinamento e al consumo energetico che si hanno per la produzione e lo smaltimento (ma perché? si riescono a smaltire veramente?) di un pannolino monouso (come tutte le cose monouso comunque). Spero di passare al più presto ad utilizzare solo i lavabili (a parte quando non sono io che decido, tipo all'asilo), così la sera quando andrò a letto mi sentirò un pochino meno in colpa con l'ambiente e un po' più in pace con me stessa.

lunedì 7 febbraio 2011

Rientro a lavoro

Oggi primo giorno di lavoro da oltre 7 mesi...e di conseguenza primo giorno per il pupo di asilo fino alle 13:00.
Il rientro è andato abbastanza bene, avevamo un po' da fare, ma il pensiero era sempre all'asilo con Erion. Le maestre mi avevano detto che non mi avrebbero chiamata a meno di emergenza pianto a vita tagliata. Per fortuna non è successo.
Ormai siamo alla terza settimana di inserimento e alla seconda settimana di latte artificiale a pranzo. Speravo che l'inserimento sarebbe stato meno difficile per Erion. I primi giorni nessun tipo di problema, anche se in effetti ci stava veramente poco. Mercoledì scorso invece c'è stato il primo accenno di "mi sono accorto che la mattina mi porti qui e mi lasci da solo". La mattina l'ho preparato ed era tranquillo. Ha fatto colazione, anche se ha mangiato proprio poco, e poi si è incupito, e già questo poteva essere un indizio visto che di solito la mattina è sempre sorridente. Quando siamo arrivati all'asilo e la maestra l'ha messo nella sdraietta mi guardava malissimo, secondo indizio. Me ne vado con l'accordo di tornare a prenderlo alle 11:00. Alle 10:35 mi chiamano dicendomi che stava piangendo disperato. Vado a prenderlo e lo trovo che sta ancora piangendo. Mah...appena saliti in macchina si è addormentato come un sasso, quindi ho pensato che avesse sonno. Il giorno dopo doveva rimanere a mangiare e dovevo andare a prenderlo alle 11:30. Stessa storia. Sveglia, colazione, faccia imbronciata. Alle 10:50 ha cominciato a piangere...aveva famissima, ma anche dopo il latte ha continuato a piangere e si è calmato solo poco prima che arrivassi io a prenderlo.
La maestra mi ha detto che probabilmente sta cominciado ad associare l'asilo con il fatto che me ne vado...managgia. Venerdì mattina ha dato la conferma di questa tesi: nel momento in cui la maestra l'ha preso dalle mie braccia ha cominciato a piangere. Non so come ho fatto a lasciarlo lì....dopo si è (ovviamente) calmato, ma mi ha pianto proprio il cuore.
Oggi è stato abbastanza bravo, anche se non ama ancora molto essere cambiato da loro. Speriamo che si abitui presto visto che a breve dovrà cominciare a rimanerci fino alle 15:00.

mercoledì 2 febbraio 2011

Il richiamo (a pieni polmoni) del vaccino

Ieri abbiamo fatto il richiamo dei primi vaccini. Eravamo i secondi della lista ed abbiamo aspettato poco prima che ci facessero entrare. Povero il mio bimbo...era lì, tutto sorridente che regalava scorci di gengive al dottore e all'infermiera senza sapere che cosa stavano tramando i due gaglioffi. Dopo che l'ho spogliato lui continuava a ridere e a fare tutti i suoi versettini...poi l'hanno forato nella coscia destra. Io ho il terrore delle iniezioni (durante la gravidanza i prelievi di sangue mensili sono stati un dramma) e ho pensato che avrebbe cominciato a gridare come un'aquila. Ed invece all'inizio niente, silenzio, anche se ha cambiato espressione...poi l'infermiera ha iniettato il vaccino e le urla e le lacrime hanno cominciato ad uscire. Mi ha ricordato la bimba di "senti chi parla 2" che era doppiata dalla Mazzamauro. Ha fatto la stessa pausa prima di cominciare a piangere, anche se ha pianto poco, sì e no 3 secondi, poi ha smesso e l'infermiera ...zacchete...seconda iniezione nella gamba sinistra. Ecchecavolo avrà pensato il mio cucciolo. Al secondo giro le lacrime e le urla sono state più convinte e durature, ma comunque non più di 5 o 6 secondi. Piccino...ho provato a immaginare che cosa passa nella testoline dei bimbi così piccoli quando sentono un dolore del genere, che non conoscono. Per fortuna non ha ancora ricordi a lunga scadenza e non si ricorderà la prossima volta che dovremo andare . Fuori c'era un bimbo di 13 mesi che invece è entrato  (dopo di noi) già prevenuto. Aveva le lacrime sulla griglia di partenza già prima che sua mamma lo prendesse in braccio per portarlo dentro...poveri piccini...che terrore che avrei avuto io!! Spero che Erion non sia un fifone come me, altrimente saranno lotte ogni volta che dovremo andare da dottori/dentisti & Co.

Il medico aveva detto che sarebbe potuta venirgli un po' di febbre, ma per fortuna non è successo. In compenso ha dormito tantissimo oggi, a differenza di stanotte, che si è svegliato almeno una dozzina di volte (cosa stranissima per lui che di solito si fa le sue 12 ore di nanna con la sola interruzione per lo spuntino di mezzanotte, oltretutto forzata, e una o massimo due perdite di ciuccio). E invece oggi ha dormito proprio tanto. Dall'asilo mi hanno chiamata per dirmi che stava piangendo in maniera inconsolabile e che forse poteva avere fame (siamo ancora all'inserimento, ma da domani si prova a fare la pappa lì). Sono andata a prenderlo, oltretutto ero già per strada, e quando l'ho messo in macchina si è addormentato ed ha dormito circa 4 ore, ovviamente frammentate e intervallate da pranzo e merenda. Mah...per fortuna ora per un po' non ci dobbiamo pensare ai vaccini...speriamo che stanotte non ce la faccia pagare tutta la nanna che si è fatto durante il giorno...intanto sta dormendo beato nella sua culletta dalle 20:30...qundi da quasi 3 ore. Che bello avere i figli che dormono la notte (ultime parole famose?? speriamo di no)

ommioddioooo..andrà via un giorno questo dolore infernale

martedì 1 febbraio 2011

Asilo, allattamento ed ufficio complicazioni

Dal terzo giorno di vita Erion è stato sempre allattato o al seno o, nei primi giorni di "detenzione forzata" in ospedale, al biberon con latte di mamma. Ho sempre pensato che siamo stati molto fortunati ad esserci riusciti sin dalla prima volta che abbiamo provato. Durante la gravidanza una delle cose su cui tutti spingevano di più, dalle ostetriche ai pediatri incontrati durante i vari corsi, era proprio l'allattamento al seno. Bene, io sono felice di allattare il mio bimbo, vedo che questo rende felice anche lui, che volere di più dalla vita? ... Poi passa il tempo e si avvicina sempre di più il giorno del rientro a lavoro. Erion deve andare all'asilo ma è ancora piccolo e la pediatra non ha ancora dato il benestare allo svezzamento (aspettiamo almeno i 6 mesi, dice lei). Che problema c'è? Mi organizzo, faccio le scorte in freezer tipo la mucca carolina e le maestre penseranno a continuare l'allattamento con il mio latte, tanto sarà per poco più di 1 mese. E invece no!!! Non si può, l'ufficio refezione non lo permette per motivi igienico sanitari. Mi sembra un po' strano e chiamo l'ufficio in questione. La signora che mi risponde, nonostante sia comprensiva, mi dice che il comune non può prendersi il rischio di somministrare ad un bambino qualsiasi alimento che non sia preparato direttamente dentro all'asilo. Ma come? Fino a 5 mesi fa il comune, con la partecipazione dell'asl, mi ha bombardato di frasi e slogan sul genere "allattate al seno" "i bambini allattati con latte materno sono più forti e sani" "l'allattamento naturale deve essere portato avanti almeno per i primi 5/6 mesi di vita" e così via e non appena mi prendono il pupo in consegna la cosa non vale più? C'è qualcosa che non quadra...oltretutto i bambini al nido possono entrare a partire dai 3 mesi. Un po' pochini per passare allo svezzamento. Vabbè, lasciamo stare...E quindi? Come facciamo? Passiamo per il pasto del pranzo al latte artificiale. Mannaggia, un po' mi scoccia (veramente mi scoccia molto), ma tanto si tratta di poco tempo, quindi va benissimo. Chiamo la pediatra che mi dice che un qualsiasi latte artificiale di tipo 1 va benissimo, non mi vuole indicare nessuna marca in particolare perché sono tutti uguali (almeno, quelli "normali"). Vado al supermercato, ne prendo uno, quello che boicotterei di meno, e si comincia a fare "le prove". Il pupo pare gradire, lo prende tutto e con vari rumori ed odori molesti dimostra di digerirlo senza problemi. Perfetto, domani all'asilo diciamo che possiamo cominciare a fare la pappa lì. Ed invece no!!! Anche qui subentra l'ufficio complicazioni: il latte deve essere acquistato dall'asilo (meglio, una spesa in meno per me), ma per ordinarlo c'è bisogno che sia un latte presente in farmacia, per fortuna non ho preso quello della coop allora, e soprattutto devo portare il certificato medico che indica marca e tipo di latte. Ma come? Non basta che io mamma ti dica quale latte prende il mio pupo? Eh no!! Ci vuole il parere del medico. Sembrano sciocchezze, ma per questi piccoli rinvii abbiamo già terminato la seconda settimana di inserimento e non siamo ancora riusciti a fare più di 3 ore consecutive all'asilo, ed io lunedì prossimo rientro a lavoro. L'ufficio complicazioni è proprio subdolo, non si vede, non c'è nessuna targa che lo indichi, ma è sempre in agguato. Speriamo di incapparci meno volte possibile.

Il mio primo post....mi presento!

Sono una neomamma, esattamente da 5 mesi e e 8 giorni, che ha avuto il suo primo bimbo alla veneranda età di 35 anni. E' stata la decisione più bella che potessimo prendere quelle di cercare il nostro bambino. Lo abbiamo trovato ed abbiamo scoperto che è esattamente come lo avremmo voluto, anche se non poteva essere in nessun altro modo se non com'è!
Erion è nato il 23 agosto del 2010, dopo una gravidanza che è stata molto tranquilla per circa 8 mesi. Ha deciso di farci preoccupare negli ultimi 20 giorni di soggiorno nella mia pancia. I medici hanno cominciato a dire che era molto piccolo, troppo piccolo, veramente troppo piccolo. La certezza che fosse una bimbo forte ha sopito il panico che cercava di prendere il sopravvento, per fortuna. E' nato una settimana prima del previsto ed era un bellissimo nanetto di 2,270kg distribuiti su soli 45cm di lunghezza. Un pulcino che non aveva nessuna intenzione di nascere (probabilmente non ne avrebbe avuta nemmeno 20 giorni dopo) e che è stato sfrattato con un parto cesareo velocissimo. Lo sfratto è durato circa 7 minuti, non ha avuto nemmeno il tempo di prendere gli effetti personali...ed infatti me lo hanno presentato completamente nudo e con gli occhioni spalancati e stupiti....l'emozione di quel nostro primo, brevissimo incontro può essere solo immaginata e può essere capita, purtroppo, solo da chi l'ha provata. Vedere quegli occhi, per mesi solo immaginati, che si fissano nei tuoi è la sensazione più forte che si possa provare. Sapere che fino a pochissimi minuti prima quel corpicino era parte di te e capire immediatamente, con quel primo sguardo, che lo sarà per sempre. Spero, anzi sono certa, di non dimenticare mai quel momento. Erion, preziosissimo ed indifeso...crescerai ma i tuoi occhi saranno sempre quelli che mi hanno guardato in quel momento.

Eccomi qua

Ho sempre detto che non avrei mai aperto un blog, soprattutto personale, perché non c'è un vero motivo di scrivere su web la propria vita...forse lo penso ancora, ma ciò che mi ha fatto "modificare" un pochino questa posizione è la possibilità di fermare i momenti che stiamo vivendo da quando Erion è con noi...non sono mai stata capace di tenere un diario, sono troppo pigra per queste cose, magari così sarà più semplice. Impegnandomi per scriverle potrei imparare a godere di più delle cose belle e a superare più velocemente le cose che invece lo sono un po' meno....proviamo!
Lilypie Kids Birthday tickers