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Sono passati 365 giorni da quando il nostro cucciolo è nato. A volte mi sembra che non sia mai esistito un tempo in cui lui non c'era, ed a volte invece mi sembra impossibile che esista.
Ha cambiato molto della mia vita. In alcuni casi sono cambiamenti "antipatici", ma quasi tutte sono svolte migliori, e già so che sono cose che tutti i genitori sanno (almeno lo spero per loro).
Quando piange e non vuole smettere e l'unica cosa che vorresti è non sentirlo, quando non trovi il tempo nemmeno per andare in bagno a fare pipì, quando vorresti andare al cinema ma sai che non puoi....questi sono i cambiamenti no.
E poi ci sono quelli sì: quando ti sveglia al mattino chiamandoti dal suo lettino, quando ti sorride con due denti e taaante gengive, quando piange e il solo fatto che tu lo prenda in braccio lo fa calmare, quando allaga il bagno perché mentre cerchi di lavargli la testa lui cerca di lavare il pavimento con la spugna, quando si addormenta abbracciato a te e sai che non potresti più vivere senza di lui.
Il primo compleanno lo immaginavo come un giorno pienissimo, un giorno in cui avrei cercato di tirare le somme sui traguardi raggiunti e quelli sfiorati appena. Ed invece no...mi è sembrato un giorno come un altro, pieno di meraviglie e di scoperte fatte da lui e con lui. E' vero, durante tutto il giorno non ho fatto altro che pensare e dire "a quest'ora stavamo andando in ospedale", "adesso mi stavano facendo il primo tracciato", "ora il dottore mi diceva che stavamo andando verso un parto cesareo"....e poi basta....ho aspettato per tutto il giorno che arrivasse l'ora X, le 20:22 di un anno dopo. E sono passate, e non me ne sono nemmeno accorta. Ed Erion era lì che si godeva la serata in giardino, tra le braccia dei nonni e delle zie, senza sapere che solo un anno prima lui non c'era...e poi invece c'era...e che io ho avuto tanta paura per lui, solo per lui...che era lì, ad un passo da me ed io non potevo fare niente per fargli fare quell'ultimo passettino per diventare il mio bambino.
Un anno è lungo? Questo appena passato no, è stato come un lampo, stupendo e luminoso. E non riesco ancora a tirare le somme, non vedo più il motivo per farlo, preferisco godermi il mio bambino che cresce, velocemente o lentamente che sia, ma alla velocità perfetta per me.